Ciclovia dell'Assino, proseguono i lavori. Montata la prima passerella di 65 metri

2022-08-20 03:13:06 By : Ms. Minnie Song

È terminato il montaggio della prima delle sette spettacolari passerelle in ferro e acciaio che solcano la valle del torrente Assino e che renderanno realtà nel prossimo futuro la ciclovia dell’ex ferrovia dell’Appennino Centrale 1887-1944. L'idea di recuperare il vecchio tracciato, valorizzarlo in un'ottica di promozione paesaggistica, favorendo il turismo slow ed esperenziale, era nata nel 2015 con l'associazione Valle dell'Assino. Da programma i lavori avrebbero dovuto concludersi nel 2021, ma a causa della pandemia prima, e della questione costi delle materie prime poi, i tempi si sono allungati. Negli scorsi mesi infatti, la ditta che provvede alla costruzione delle passerelle, aveva richiesto un adeguamento dei prezzi e dunque una modifica al capitolato. L'adeguamento dopo diverse settimane è stato accolto e ha consentito di far ripartire i lavori. In giornata è stata montata la prima passerella di circa 65 metri, la più lunga, che verrà appoggiata e saldata nelle prossime settimane a quattro supporti di cemento armato. Quasi 2000 mila bulloni sono stati assemblati dalla ditta cesenate Tecnomontaggi, al lavoro con tre operai, che provvederanno anche al montaggio di tutti gli altri tralicci. Solo dopo l'ancoraggio alle basi, per mezzo dell'impiegno di un'importante gru si provvederà a disporre l'opera in legno sia per la pavimentazione che per i parapetti a lato: questo per evitare che le tavole si muovano durante la messa a terra delle passerelle. La seconda prossima ad essere collocata sarà lunga circa 55 metri mentre le restanti 5, che poggeranno su 3 basi in cemento, saranno più corte e avranno una lunghezza pari a 45 metri. Procedono anche i lavori alle due gallerie dell'ex tracciato ferroviario, antecedenti al 1900: in corso e prossimi gli interventi alla calotta con la protezione in calcestruzzo per evitare ostruzioni alla via sottostante e caduta di materiale. Progettato un ulteriore rinforzo con reti metalliche per reggere e contenere il terreno sovrastante. La realizzazione della ciclovia vede lo stanziamento di due milioni di euro della Regione Umbria e di un milione della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Un progetto ambizioso su cui crescono le aspettative di chi cerca e vuole godersi itinerari nuovi, combinando natura, storia, e cultura.