Mamma chiede consiglio: Come fare per far conoscere le potenzialità del proprio figlio? - Italia

2022-09-24 03:58:06 By : Ms. lucky mi

Mamma mia che articolo ho appena letto 🫣

Se è bravo lo vengono a cercare loro

le mamme!!!! Per noi genitori i nostri figli sono tutti dei campioni, poi ci sono i "ciglioni" che ci credono veramente e distruggono la vita ai figli propri propri e a quelli altrui. Viva serena e faccia divertire suo figlio, e lo faccia studiare che di campioni in campo e di somari a scuola e nella vita è piena l'italia

A Sasa sognare Berardi fece visita al fratello universitario,e mentre giocava a calcetto fu notato dall'allenatore degli allievi del Sassuolo.

Lo porti agli Open Day che le società fanno a luglio,o faccia un camp estivo con la società professionistica. Se il ragazzino è bravo l'avranno comunque già notato. I motivi per cui un osservatore non ha ancora selezionato suo figlio magari sono evidenti a lui,non a un genitore che non possiede tale esperienza.

Mah il ragionamento che bisogna avere soldi o conoscenze per andare avanti lo posso capire se parliamo di giocatori già nei settori giovanili di squadre professionistiche ma qua siamo a” non gli fanno fare provini a mio figlio “ quindi si metta l’anima in pace che se è forte non scappa a nessuno perché gli osservatori sono in giro ovunque e gli amici degli osservatori anche di più forse è il caso di dire che sopravvaluta il figlio è veramente come hanno già detto ho paura di conoscere l’età di questo bambino/ragazzo

Ma lascialo divertire in pace, quali potenzialità

D'accordissimo con Margherita L.: in Italia ci sono più osservatori di calcio che insegnanti. Perciò un ragazzo bravo, ma bravo agli occhi di terzi e non dei genitori, viene subito notato. Poi bisognerà vedere se riuscirà a crescere anche in squadre superiori perché una cosa è fare il fenomeno in piccole squadre, altra cosa è farlo in squadre più forti con ragazzi forti e selezionati. Il calcio è il gioco più difficile al mondo e l'ambiente che ci gira intorno è il più spregiudicato e complesso. Ma Verratti, insigne, gnonto, Donnarumma ecc. e famiglie non erano milionari prima di diventare famosi. Ci vuole fortuna nel trovare l'ambiente giusto e le persone giuste. Ma se uno non è bravo non ha alcuna chance di arrivare in alto. Ed anche i procuratori non contano come anni fa, perché ormai hanno tutti il procuratore.

Che bello leggere ancora di venditori di fumo….al netto di veri (ma veri) fenomeni che al momento l’Italia non è più in grado di produrre …se vuole far conoscere suo figlio basta che diventi presidente di una squadra di calcio mediamente conosciuta oppure che inizi a leccare a destra e a manca magari pagando qualche migliaia di euro per qualche convittuccio da serie C….vedrà che suo figlio verrà notato. Questo fino Alla juniores o magari ad una primavera. Poi magari le restituiranno il cartellino a 18 anni e finirà in qualche squadretta di promozione a rimborso spese…però potrà raccontare ai suoi amici di essere stato selezionato.

Ci sono troppi genitori che credono il figlio sia un talento.... C'è già chi può notarli, non di certo un genitore che deve metterlo in risalto....

Che bello leggere le risposte! Secondo me lo sbaglio lo facciamo noi genitori a cercare provini per i nostri figli. A me basta che faccia vita sportiva e si diverta, imparare a stare in gruppo e rispettare i propri compagni, soprattutto se si gioca sempre al contrario di chi sta in panchina. Poi se arriverà l'opportunità ben venga, ma inutile stare ad inseguire sogni non suoi

Certo che puo far conoscere, basta pagare un procuratore,un direttore sportivo, oppure sponsorizzare una società... Il giro del mondo diventa piu veloce, suo figlio lo farà in aereo altrimenti senza questi compromessi a patto che ci siano le potenzialità, il giro sarà lungo, lunghissimo... Un mister bravo un giorno mi disse "il calcio è una giungla".... Resistere alle schifezze è difficile.... Per questo meglio che suo figlio pensa alla scuola e a divertirsi. Si ricordi che i calciatori piu bravi, veri talenti abbandonano... Per questo i talenti sono sempre meno...

Michele monaco è esattamente quello che succede nel settore giovanile della mia città neopromossa in serie A questa gente dovrebbe essere presa a calci nel ......e mandata via

Ma potenzialità de che? Lo faccia giocare e basta. Se son rose fioriranno ma non si faccia illusioni.

Ho paura a chiedere quanti anni abbia il figlio... Comunque, per eventuali provini, può tranquillamente contattare Bonolis.

Se é davvero promettente, in prospettiva, non avrà problemi a farsi notare. Cara signora, stia serena i « provìni » non servono a niente, ci siamo passati tutti 😁

Io un consiglio te lo do,fatti curare,ma da uno bravo

Se e bravo qualcuno lo trova se non e bravo la deve trovare la squadra ma cara ricorda che un allenatore non o obbligato a fare giocare tutti ma i più forti come dettoqdaualcuno nella rubrica

Alla mamma del provino per figlio ribadisco l'esemplare concetto di picchio 10: se è bravo sarà sicuramente notato al 100 percento. E può starne certo che è stato comunque già visto da qualche osservatore ma se non è stato chiamato da nessuna squadra blasonata è perché non è stato ritenuto ancora "pronto" . Gli osservatori vanno a vedere tutte le partite, dilettanti, di quartiere, professioniste, tornei estivi di spiaggia ecc. Un aneddoto: Berardi venne scoperto da un osservatore della Juve ad un mini torneo da spiaggia...

Io ho giocato fino a 17 anni e sono arrivato in una Primavera di serie B. Ho sostenuto varie prove con selezionatori di squadre militanti in serie A e B. Ho 54 anni e sono convinto che se vali qualcuno prima o poi si fa vivo. Per le mamme do un consiglio: FATE LE TORTE , I TRAMEZZINI per i vostri figli e lasciate ai visionatori femmine o maschi il loro mestiere.

Non mi sembra che negli ultimi 50 anni i figli di Agnelli, Berlusconi, Moratti, Ferlaino ecc. abbiano giocato a calcio. Se uno è bravo non importa se il padre è ricco e famoso: Chiesa gioca perché bravissimo ma tanti figli di giocatori più importanti del padre di chiesa non sono arrivati nemmeno nelle squadre di quartiere. Perché? Perché non erano bravi anche se padre ex calciatore di serie e straricco. Un aneddoto: il figlio del grande Boniperti ha giocato nella Juve solo....qualche manciata di minuti....ed era il figlio di un Grande in tutti i sensi

Per templare 75...non sono d'accordo. Non giocare con una professionista perché privilegia i "benestanti" non significa non avere un futuro calcistico. Perché su questo aspetto picchio 10 ha ragione: ci sono altre squadre in giro a vedere i ragazzi e se ne trovano uno bravo di certo non se lo fanno scappare. Quanto ai "benestanti", a messo e concesso che tutti siano veramente ricchi, avranno le stesse possibilità del "poveretto" di turno: se bravi, vanno avanti, se no casa, dilettanti, lavoro o altri sport . Finiamola con questa storia di tutti raccomandati perché non è vero: c'è qualche raccomandato ma ci sono tanti per merito

Sasa sono d'accordo il fatto è che questi figli di facoltosi vengono presi ora che sono ragazzi a discapito di altri è vero se da grandi non saranno bravi verranno scartati ma nel frattempo loro ora e dico ora tolgono spazio a tanti ragazzini che se presi adesso in giovane età possono arrivare

pienamente d’accordo giovani validi esclusi per far spazio a raccomandati o da ragazzi con fisico da adulto con piedi discreti ma che per il risultato cioè la vittoria di oggi vanno bene piuttosto che la crescita di elementi bravi per il futuro che probabilmente gioverebbero a tutto il calcio

Sono nel calcio giovanile da 25 anni e sono presidente di una società con intera filiera giovanile dalla juniores alla scuola calcio. Di mamme di campioni ne ho conosciute a centinaia. Di ragazzi ne ho visti un paio di migliaia. Ad oggi professionisti: 1. Gli osservatori sono ovunque, se il figlio è bravo non è certo questione di amicizie e simpatie. Giocare a calcio non vuol dire diventare ricchi, vuol dire fare una vita sana fisicamente e mentalmente. Sia contenta del fatto che, quando gioca a calcio, suo figlio è lontano dai guai

Picchi 10 quasi totalmente d'accordo con lei tranne x il fatto degli osservatori il settore giovanile della mia città prende solo ragazzi di famiglie benestanti ovviamente dopo 6/7 anni di scuola calcio professionistica tecnicamente sono bravi sembrano ammaestrati come al circo ma poi non hanno quella cattiveria calcistica non hanno la mentalità a differenza di tanti altri lasciati in piccole società che non potranno mai dare quella preparazione che meriterebbero Se fosse stato così in passato non avremmo mai avuto i causio brio conte Bruno moriero ecc..ecc.. oggi infatti dal settore giovanile del lecce non emerge più nessuno perché gli osservatori guardano solo da che famiglia provieni #delvecchiogohome

Le scuole calcio prendono tutti i bambini,se la società è seria intendo, tanto si paga là quote di iscrizione annuale poi se il bambino è bravo meglio per lui basta cercare una società seria e c’è ne sono tante

Cara mamma , porti suo figlio a divertirsi con i suoi amici e si diverta anche lei a vederlo giocare senza avere nessun pensiero e obiettivo . vedra' che tutto sara' piu' facile a scuola e a calcio , socializzare e' l'obiettivo primario il resto viene dopo. la vita non e' una gara a chi arriva primo , e' una miscela di continui compromessi . auguri cara mamma

Lo porti a giocare in una buona società dilettantistica della sua città poi , se effettivamente il ragazzo merita , sarà notato dalle società professionistiche che lo chiederanno per essere sottoposto a prova

Signora si preoccupi di farlo studiare e che vada bene a scuola che è meglio. Se è bravo lo verrano a cercare non si preoccupi, se non chiama nessuno è perchè non è bravo a sufficienza

Non è sempre così nel settore giovanile della mia città Neo promossa in serie A di bidoni raccomandati c'è ne molti quindi signora scuola si ok ma sport di pari passo

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